SOMMARIO: Gli “Stati deboli” dei Balcani nati dalla dissoluzione della Jugoslavia e dell’URSS cercano legittimità e lottano per rafforzare la loro identità nazionale. Ciò sta attualmente accadendo attraverso il riconoscimento dell’autocefalia alle loro Chiese ortodosse al fine di costruire sul rapporto sinfonico e stabile tra Stato e Chiese. L’articolo analizza lo stato delle relazioni tra le entità statali di Kosovo, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, Macedonia e Ucraina. In questa prospettiva, si evidenzia il conflitto tra diverse denominazioni religiose che pretendono di essere rappresentate come entità identitarie davanti allo Stato. Inoltre, vengono esplorati i conflitti all’interno della Chiese ortodosse per concede il tomos che riconoscere l’autocefalia.
Scarica qui il file completo: